venerdì 18 marzo 2016

Divergent

Il mondo di Beatrice è diviso in 5 fazioni che convivono pacificamente aiutandosi e sostenendosi l'un l'altra, nel rispetto e nell'accettazione di peculiarità e differenze. Ci sono gli Abneganti, gli intrepidi, i pacifici, i candidi, e i coraggiosi. Cosa accadrebbe però se tra loro si nascondessero anche i divergenti? Un libro che ci porta nei meandri della nostra psiche, ad esplorarne le paure più recondite ma anche la capacità di controllarle e la forza di dominarle non perdendo mai il controllo su noi stessi. La metafora dell'essere divergente in fine è l'incapacità di accettare il diverso, la paura che la società ha di chi non uniformandosi alle regole e ai dogmi da essa imposti, riesce a vivere con un coraggio e una determinazione difficili da comprendere ma anche impossibile da cancellare. Il divergente è il diverso che si nasconde in ognuno di noi, il ribelle, quello che spesso è difficile da accettare, che si vorrebbe redimere, plasmare, rendere uniforme e conforme alle regole. Un libro denso e intenso di emozioni, intriso di valori,sensazioni e riflessioni. Una storia che parla al lettore, spingendolo ad addentrarsi in un affascinante viaggio in paure, emozioni e sensazioni, dando vita a riflessioni che potrebbero rispecchiare e riecheggiare in ognuno di noi.