martedì 21 luglio 2020

Margherita dolcevita

Margherita vive con la sua famiglia, ha 14 anni è tutto scorre normalmente, fino all'arrivo dei nuovi vicini, i signori delbene, che imporranno un nuovo stile di vita, più tecnologico e interessante, in grado di irretire e ammaliare tutti, o quasi... Nonostante il libro sia stato scritto nei primi anni del 2000, periodo in cui la tecnologia non raggiungeva i fasti odierni, riesce a delinearne molto bene il fascino, la curiosità, ma anche le insidie e i pericoli in essa contenuti, il libro scandaglia la voglia e il bisogno di apparire, che spesso pervade e invade in ogni essere umano, disposto a tutto per essere migliore. Lo stile di Stefano benni appare gradevole e scorrevole, un libro leggero ma non troppo, ironico ma con serietà, impregnato di pungente satira, con un minimo di amarezza per i risvolti a cui si arriva. Costituisce un piacevole e leggero diversivo, rispetto alle letture a cui chi scrive è avituato\a. Un libro da leggere o rispolverare volentieri, nonostante come già detto abbia alle spalle qualche anno, riesce a mostrarsi attuale e coinvolgente.