venerdì 31 agosto 2012

Amore idealizzato

Eccomi a  pensarti in una sera come tante, dove come sempre ti sento troppo distante. entri ed esci dalla mia vita, vai poi torni ma alla fine ti perdo, ti dissolvi come sabbia tra le dita. Mi ritrovo a pensarti, a sognare di noi, se abbbiamo un presente, o se avremo un futuro,  o se ci sarà un  poi. un domani una certezza, ma poi tutto si disperde in una spiacevole amarezza. perchè tu non ci sei, sei troppo lontano, giochi con me,  con i sentimenti, e forse ciò che provo è vano. Ma anche troppo profondo per essere scordato, cresce, continua e forse non sarà mai cancellato.

lunedì 6 agosto 2012

Un clown che piange.

Una cosa che amo fare e pubblicare i testi delle canzoni che mi piacciono, siano essidi artisti emergenti o meno. Eccovi il testo di un clown che piange di PierDavide Carone, artista uscito dal talent-show amici. Trovo questo brano denso di significato e profondo, ecco perchè ho scelto di postarlo.

Mi scuso con il mondo che non ha capito.
magari è colpa mia che non sono stato bravo.
mi scuso e  ammetto che fin anche io fatico.
mi scuso con la gente che ho un pensiero opposto.
perchè la verità non è mai di nessuno
se stessimo più stretti ci sarebbe posto...
mi scuso un pò con tutti o forse con nessuno.
poi tirerò le somme dopo il gran raduno.
sono un clown che piange ma mai di felicità
sono la tristezza divenuta umanità.
forse sono buffo, forse divertente,
forse sono tutto senza esser niente.
mi scuso con la donna che mi ama ancora,
che mi ha raccolto tra gli stracci dell'inferno
ma ora che ho il paradiso non è la sua ora.
mi scuso con me stesso perchè vivo appena
che accenno un sorrisetto storto come il mondo,
che apprezzo l'universo solo a malapena.
mi scuso un pò con tutti o forse con nessuno
poi tirerò le somme dopo il gran raduno.
sono un clown che piange, ma mai di felicità
e sono la tristezza divenuta umanità
forse sono buffo, forse divertente,
forse sono tutto senza esser niente.
mi scuso per il fatto che mi son scusato,
e come una  violenza fatta su un bambino.
ritiro tutto quanto e al buio me ne vado.
sono un clown che painge, ma mai di felicità
sono la tristezza divenuta umanità.
forse sono buffo, forse divertente,
forse sono tutto senza esser niente