venerdì 12 aprile 2019

Fiori sopra l'inferno

Una serie di omicidi con i volti delle vittime orribilmente mutilati, sconvolge la piccola e bigotta comunità di Travenì, dove tutti si conoscono e proteggono, rendendo dunque difficile la ricerca di un colpevole; per trovarlo, il commissario Teresa Battaglia, la sua squadra a cui da poco si è aggiunto un nuovo e giovane elemento, l'ispettore Massimo Marini, dovrà scavare a fondo, fisicamente ed emotivamente, nei meandri e tra i segreti che quel piccolo borgo custodisce gelosamente. Un libro a tratti duro, crudo e difficile da digerire, ma anche delicato e intriso di umanità. Ilaria Tuti Sconvolgerà e avvolgerà il lettore in un abbraccio umano, crudele e spietato di contrastanti sentimenti, emozioni e sensazioni, che si dispiegheranno pagina dopo pagina. Il libro parte con una grande carica, che tuttavia si affievolirà un po' verso il finale, rendendolo quasi facile alla comprensione di chi legge, o almeno questa è stata la sensazione a parere di chi scrive sapientemente delineati gli aspetti psicologici con i tratti caratteriali dei personaggi, e gli avvenimenti che li hanno caratterizzati. Degne di nota,anche le similitudini con altri triller, Faletti in primis, ma questo non toglie bellezza e curiosità a questo piacevole e scorrevole giallo.

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