martedì 29 dicembre 2015

Il piacere della lettura: cartaceo o digitale?

In questo post mi piacerebbe parlare dei pro e i contro della lettura cartacea o in formato digitale, affrontando la questione da un particolare punto di vista, quello che intercorre tra i libri cartacei in braille, soppiantati quasi dalla possibilità che al giorno d'oggi anche chi non vede ha di leggere i libri in ebook, grazie soprattutto ad un iphone o un ipad, e all'applicazione ebook installata di default sui dispositivi apple, anche se ci si può avvalere anche dell'applicazione kindle installabile sui nostri idevice. Occorre innanzitutto scrivere qualche riga su voiceover, lo screen reader vocale installato anchesso di default sui dispositivi apple, che consente l'utilizzo in totale autonomia da parte di un non vedente di un prodotto apple, in quanto tutto ciò che compare a schermo viene vocalizzato. Detto questo, passiamo all'argomento precipuo di questo post, ovvero i libri. Fin dai primi anni in età scolare, spesso ad un non vedente viene insegnato il braille, metodo fondamentale e unico per la lettura e la scrittura di chi non vede. I libri in braille però hanno delle peculiarità da non sottovalutare. La voluminosità, perchè ogni libro ha le dimensioni di un volume enciclopedico. Lo spazio che occupa, per leggere e creare un libro braille infatti, occorrono piu volumi della dimensione sopracitata, esistono libri superiori ai 18 volumi, per comporre un solo libro. Va da se che per possedere dei libri in braille si deve avere una vasta quantità di spazio. La difficoltà nel reperire libri nuovi. Non sempre le stamperie o la biblioteca di Monza, l'unica fornitrice e sola biblioteca per non vedenti che io conosca, riesce a reperire nuovi libri in tempi brevi, così che un non vedente si trova a leggere best seller quando sono già trascorsi anni dalla sua pubblicazione. I pro dei libri in braille sono invece: La bellezza del profumo delle sue pagine, a volte consunte perchè i libri spediti non sempre sono in buono stato e per lo più vecchi in quanto non vengono ristampati da anni. La meravigliosa opportunità di sfogliare fisicamente quelle pagine e di tenere un libro sulle ginocchia, leggendolo in tutta tranquillità. Al dilà di questa visione intima, profonda e romantica che solo chi ama leggere può avere, passiamo adesso all'avvento degli ebook. Con ipad e iphone come dicevo inizialmente, anche i non vedenti possono entrare in contatto con gli ebook, andiamo dunque ad analizzarne pro e contro. niente più volumi enciclopedici come avviene per il braille. Non più libri suddivisi in decine di volumi per giungere alla fine di un solo racconto. Niente più vaste quantità di spazio da occupare in quanto si possono leggere centinaia di libri grazie ad un semplice apparecchio elettronico, come se si contenesse una biblioteca in una borsa. La possibilità di reperire libri sempre nuovi di zecca e leggerli quando vengono pubblicati o al massimo a distanza di qualche mese. L'integrazione che spesso ne deriva dallo scambio reciproco di libri anche con chi vede. Le batterie però, purtroppo non sono inesauribili, anche se la durata degli ipad è molto più soddisfacente di un iphone e garantisce una buona durata della lettura. Ci si ritrova in ogni caso a doversi portare dietro cavetti e spesso auricolari, perchè se il non vedente decide di farsi leggere il libro da voiceover significa farlo ascoltare al mondo. A questo proposito esistono anche le barre braille, o display braille, piccoli aggeggi che collegati all'iphone o all'ipad ma anche ad un computer, fanno in modo che tutto sugli schermi appaia in braille, senza bisogno di essere vocalizzato ma anche in questo caso, significa portarsi dietro un ausilio in più per poter leggere con calma. Dopo aver sommariamente tracciato questa lista di pro e contro, personalmente mi ritengo fan e sostenitrice del braille, pur essendo passata per forza di cose e soprattutto per motivi di studio alla lettura con voice over e agli ebook, sia per velocizzare il tutto, sia per leggere sempre più libri nuovi. Continuo a preferire e sostenere il braille, per il profumo delle pagine e la possibilità di sfogliare un libro tenendolo sulle ginocchia come scrivevo inizialmente, se parliamo di praticità però, gli ebook , gli screen reader e tutta la tecnologia della quale abbiamo la fortuna di usufruire negli ultimi anni non hanno eguali!

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